20 maggio 2012.
13 anni fa.
Ore 4.04. Il terremoto in Emilia.
Questo e’ il municipio di Sant’Agostino (Ferrara), il mio paese, poi abbattuto.
Da allora, il mondo è cambiato. Oppure, lo guardiamo con occhi diversi.
C’era ancora mia sorella, che per alcune notti dormì in macchina (e la prima notte diluviava).
C’era ancora mia mamma, che per un po’ andò a dormire in tenda, commentando: “Beh, è un’esperienza nuova: non ero mai stata in campeggio prima”…
Una grande solidarietà, quando il dramma colpisce tutti, anche quando prima facevi fatica a salutare il vicino con un “buongiorno e buonasera”. Poi, finita l’emergenza, ognuno per conto proprio, egoisticamente come prima. Ma questa, probabilmente, è la vera l’indole umana: egoista!
Detto questo, meglio così che “terremotati”. Anche basta!
