Tutto su di me

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Il sogno della mia vita: fare il giornalista e il telecronista sportivo
Prima telecronaca di calcio della mia vita: Sassuolo-Centese (1988)
Attrezzi del mestiere: cronometro, binocolo, registratore audio, quadernone con note e appunti, penna…
Le regole del buon telecronista: passione, informazione, a letto presto il sabato sera e…una caramella al miele prima del fischio dell’arbitro!
Prima partita di calcio vista dal vivo: Spal-Milan 3-1 (Coppa Italia): 10 settembre 1978. In campo c’era anche Gianni Rivera…
La partita più bella che abbia mai visto: Italia-Brasile 3-2 (1982) e Real Madrid-Milan 1-1 (1988)
La delusione più cocente: l’eliminazione dell’Italia ai mondiali di Italia ’90 contro l’Argentina ai rigori (3 luglio 1990).
La radiocronaca che ricordo meglio: Milan-Athletic Bilbao 3-1 (Uefa 1977): fu una delle prime radiocronache che ascoltai…
Allenatore più simpatico: Roy Hodgson
Allenatore meno simpatico: Francesco Guidolin
Calciatore meno simpatico: Fabrizio Provitali
Sportivo che mi è antipatico: Federica Pellegrini
Trasmissioni: ho condotto svariate trasmissioni sportive locali: “Un Letto di Leoni”, “Tutto Volley”, “Domani si gioca”, “Tuttincampo”, “La domenica sport”, “Gentecheparla di Mondiali”, “Serata Juve”, “Serata Derby”, e ora faccio le dirette del Modena su Tvqui.
Tg: per anni ho fatto lo speaker dei notiziari locali, di sport e di cronaca (in questo ho due predecessori illustri, a Modena: Nosotti e Dallari!)
Altre esperienze: ho commentato un paio di volte il passaggio della Mille Miglia (in diretta) e ho condotto diversi programmi dalla Fiera di Modena. Inoltre ho seguito numerose conferenze stampa della Ferrari a Maranello.
Giornalista modello: Paolo Valenti (fin da quando ero bambino)
Un telecronista di cui mi piace lo stile: Carlo Nesti
Giornalisti da ringraziare: Aldo Biscardi e Claudio Arrigoni
Migliore giornalista al femminile: Flavia Filippi (a TMC alle Olimpiadi di Barcellona ’92 faceva le interviste di atletica leggera in tre lingue perfette…ed è pure una bella donna!)
Trasmissioni sportive culto: “Tutto il calcio minuto per minuto” alla radio e “Diretta Gol” su Sky
Che gaffe quella volta che: commentando una notizia di cronaca nera e in particolare un rapina, dissi che uno dei due rapinatori era stato arrestato, mentre il “collega” era riuscito a fuggire. In realtà bisognava dire “complice”!
La parola più difficile da ricordare: “ipocondriaco”. Definizione dello Zingarelli: “Persona affetta da erronea convinzione di essere malato, con sensazioni dolorose che non hanno un riscontro oggettivo”.
Sogni mostruosamente proibiti: seguire le Coppe Europee e i Mondiali di calcio, ma anche i grandi meeting nord-europei di atletica leggera.
Sport praticati a livello agonistico: calcio (tornante di fascia destra) e atletica leggera (mezzofondista, su pista e strada): in entrambi i casi senza troppo talento. In seguito: tennis…amatoriale e go-kart.
Altre attività sportive: da anni faccio l’istruttore in alcuni settori giovanili di calcio. Modulo 4-4-2 e tattica del fuorigioco “alla belga”…
La più grande impresa sportiva mai compiuta: fare jogging davanti a Buckingham Palace
Squadre del cuore: Spal, Juve, Liverpool e Benfica
Idoli sportivi di gioventù: Niki Lauda, Mark Hateley e Francesco Moser
Ho ammirato molto: Miguel Indurain e Nelson Piquet
Vorrei saperne di più di: Gigi Meroni, il Grande Toro, George Best, Gianni Rivera, Mohammed Alì, Johan Cruijff
Associazione di cui vorrei far parte: Accademia della Crusca
Libri preferiti: “La coscienza di Zeno” di Italo Svevo e “Dieci piccoli indiani” di Agatha Christie
Scrittori preferiti: Ken Follett, Wilbur Smith, John Le Carrè, Andrea De Carlo, Arturo Perez Reverte, Giuseppe Pederiali
Personaggio storico preferito: Napoleone
Personaggio Disney preferito: Paperoga (fa il giornalista…)
Super-eroe preferito: Ben, la Cosa Umana dei Fantastici 4
Cartone animato preferito: La Pantera Rosa e i Puffi
Insana passione per: “L’Ispettore Derrick”, “Attenti a quei due”, “Saranno Famosi” e i documentari sugli animali
Piacevoli abitudini: tenere il dizionario Zanichelli sul comodino (e appena incontro, leggendo, una parola che non conosco, vado a vederne il significato e la evidenzio in giallo…).
Rivista preferita: Guerin Sportivo
Film preferiti: “La finestra sul cortile” di Alfred Hitchcock, “Grease” con John Travolta e “The Blues Brothers” con John Belushi e Dan Aykroyd.
A proposito di “La finestra sul cortile”: mi piace guardare la luna piena con il binocolo (non l’ho mai fatto, invece, con la vicina di casa, lo giuro…).
Attori preferiti: Alberto Sordi, Cary Grant, Jack Lemmon, Jim Carrey
Attrici preferite: Ingrid Bergman, Grace Kelly, Penelope Cruz, Gwyneth Paltrow
Personaggi televisivi preferiti: Danny Zucco, Chris Donlon, Jessie Velasquez, Brett Sinclair, Danny Wilde
Musica preferita: Pink Floyd, U2, Laura Pausini, “Le quattro stagioni” di Vivaldi, Rondò Veneziano
Pittori preferiti: i fiamminghi e Canaletto
Animali preferiti: gatto, lucciola, bradipo, koala
Colore preferito: rosso (si nota?)
Cosa adoro: fare colazione al mattino presto al bar, leggendo i giornali e la spiaggia al tramonto leggendo un libro
Cosa odio: le code, le persone false, la liquirizia, le pere raccolte in campagna
Il primo amore non si scorda mai: si chiamava Tiziana, “Titti” per gli amici
Un innocente “vizietto”: metto i puntini sulle i…
Fiore preferito: girasole e rosa
Liquori preferiti: Amaretto di Saronno, Martini Bianco, Amaro Montenegro
Bevande preferite: acqua, caffè, cioccolata in tazza con panna e the alla pesca (freddo in estate, caldo in inverno).
Visite preferite: centri commerciali e castelli medievali
Comici preferiti: i fratelli Marx, Ollio & Stanlio, Totò, Ciccio & Franco, i Monthy Phyton, i Gatti di Vicolo Miracoli. E ora, Checco Zalone.
Passione giovanile: fare il chierichetto in Chiesa
Passioni moderni: Facebook e il teatro.
Professione (se fossi vissuto in un’altra epoca): amanuense (solo che erano monaci, come la mettiamo con il voto di castità???), cantastorie e giullare alla corte del Re
Da cosa sono affascinato: dai trattori e dal “rumoroso silenzio” della campagna, l’ideale per riflettere
Un’ossessione: stare il più possibile all’aria aperta
Il superpotere che vorrei avere: leggere nel pensiero
Sono orgoglioso di: la mia calligrafia
Le mie 3 paure di gioventù: diventare calvo, grasso e impotente. Ormai mi manca solo la terza…
Cravatte: ne ho almeno 120, di tutti i colori e cerco di evitare abbinamenti pericolosi e scaramantici
Automobili: 1 (Opel Meriva)
Amici: pochi ma buoni (però Balbo non c’è più).
Videocassette: un sacco, soprattutto di mie telecronache (della serie: risentirsi per migliorarsi…)
Il miglior relax possibile: leggere un buon libro, sdraiato comodamente sul letto, con la finestra socchiusa, mentre fuori sta piovendo…
Collezioni: maglie di squadre straniere, cartelloni di vecchi film, tutti gli Almanacchi del Calcio dal 1962 ad oggi, palloni da calcio, cartoline di luoghi e paesi che ho visitato, tappi di succhi di frutta con le bandiere delle nazioni
Il book: ritaglio e conservo gli articoli che ho scritto e le videocassette e dvd di programmi televisivi in cui ho lavorato
Primo lavoro svolto: impiegato in un’agenzia di viaggi (poi ho scoperto che i viaggi è meglio farli, che organizzarli per gli altri…)
Altri lavori svolti: cameriere, barista, assicuratore, commesso supermercato, venditore cucine, venditore auto
Città preferita: Londra
Luoghi da vedere (assolutissimamente): New York, Ibiza, le Isole Shetland
Gran posto: Cuba
Eventi da provare: Carnevale di Rio De Janeiro
La vacanza “impossibile”: la Transiberiana
Una scelta di vita che avrei voluto fare (e non ho fatto): trasferirmi a New York e partire come cameriere sulla navi da crociera (avevo fatto anche un colloquio con la Princess Cruise a Chiasso)
Ho sognato di fuggire a: New York e in Australia (a Sydney ci sono andato in viaggio di nozze!)
L’invenzione del XX secolo: la televisione (al 2° posto il computer)
Vorrei aprire….: una libreria e un negozio di articoli sportivi
Vorrei…: imparare il francese, ballare salsa y merengue, strimpellare il pianoforte, andare a cavallo
Segni particolari: sono nato il giorno di Natale e ho sinceramente rischiato di chiamarmi Natalino. Ma anche Napoleone e Marc’Antonio (mio padre era un appassionato del film “Cleopatra” con Liz Taylor e Richard Burton)…
Sogni mostruosamente proibiti: mio padre voleva che diventassi centravanti della nazionale e contemporaneamente ingegnere! See, campa cavallo…
Detengo il record mondiale di: multe per divieto di sosta
Credente o laico?: credente, ma senza necessità di andare a Messa (ho smesso di andarci a 20 anni)
Mare o montagna?: mare (anche d’inverno, per esempio Milano Marittima)
Gatti o cani?: gatti
Profiterol o zuppa inglese?: Profiterol bianco
Le bionde o le more?: le more
Piatto preferito: ravioli ai gamberi e zucchine
Parola d’ordine: “l’appetito vien mangiando…” e “Chi si ferma, è perduto”.
Cosa indispensabile nella vita: la vitamina E (l’Entusiasmo)