In realtà, c’è già ed è partito per l’Expo di Dubai, dove sarà grande protagonista del padiglione Italia.
La celebre scultura è illuminata da scanner ad alta tecnologia 3D per produrre la più fedele e sofisticata riproduzione del David mai realizzata prima.
I ricercatori dell’Università di Firenze hanno collaborato con i tecnici di “Hexagon”, una multinazione svedese specializzata in queste opere di “copiatura” artistica con tecnologie di misurazione di precisione.
Il progetto, iniziato alcuni mesi fa, prevede tre fasi: la scansione del David per creare un “gemello digitale” tridimensionale, la stampa in 3D delle varie parti e la rifinitura e l’assemblaggio dei restauratori.
Un compito non facile, visto che la statua è alta, con il basamento, più di cinque metri.